[Questa volta leggo.. # 5] La sposa era vestita di bianco di Mary Higgins Clark e Alafair Burke

Buongiorno lettori e buon venerdì,
è un po' che non pubblico, ma non sono sparita lo giuro, è solo che il lavoro mi porta via tanto tantissimo tempo e quando ho un pochino di tempo libero sono così stanca che non riesco nemmeno a pensare!
Questa mattina torna sul blog la rubrica "Questa volta leggo.." e questa volta tocca a un thriller, del resto dopo il mese di febbraio che ha visto protagonisti tantissimi romance non poteva essere diversamente! La mia scelta è caduta su La sposa era vestita di bianco di Mary Higgins Clark che stazionava da tempo nella mia libreria e ancora mi sto chiedendo perché io abbia aspettato così tanto tempo per leggerlo!!!



Titolo: La sposa era vestita di bianco
Autrici: Mary Higgins Clark e Alafair Burke
Editore: Sperling e Kupfer
Genere: Thriller
Pagine: 345
Data di pubblicazione: 26 settembre 2017
Prezzo eBook: € 6.99
Prezzo cartaceo: € 19.90

Sinossi:

Laurie Moran, la produttrice televisiva che ha inventato il programma Under Suspicion, può ben dirsi soddisfatta: grazie alla sua trasmissione, due omicidi irrisolti hanno trovato un colpevole e il suo successo ha dato nuovo lustro all'emittente per cui lavora. Laurie si sta quindi preparando alla riunione con il suo capo, pronta a presentargli tre cold case da investigare tra i quali scegliere il nuovo soggetto di Under Suspicion. Quando però arriva in ufficio, carica dei dolci della nuova pasticceria francese del Rockefeller Center per i suoi assistenti, ad accoglierla c'è solo il loro imbarazzo. Infatti, i due non sono riusciti a fermare la donna che ha chiesto di incontrarla senza appuntamento e che si è infilata nel suo studio con la forza della convinzione e delle lacrime. Laurie sarebbe decisa a liberarsene, ma la storia che Sandra, la bellissima signora che trova seduta sul suo divano, le racconta, la convince di avere per le mani il suo nuovo caso. Sandra le chiede di cercare la figlia Amanda, sparita cinque anni prima alla vigilia del matrimonio, senza lasciare alcuna traccia. La stampa l'ha ribattezzata la Sposa Fuggitiva, liquidando la sua scomparsa in modo frettoloso. Troppo frettoloso, secondo Sandra, che rivela a Laurie inquietanti dettagli sulla vita di Amanda, riportando alla luce vecchi rancori e gelosie che covavano da tempo sotto la cenere. Tra il testimone, la damigella d'onore e l'ex fidanzato, Laurie dovrà districare una matassa molto complicata.

RECENSIONE

Laurie è la produttrice televisiva di Under Suspicion, un programma che tratta di crimini irrisolti che sta avendo un enorme successo: le prime due edizioni, infatti, hanno contribuito a scovare i colpevoli di due omicidi. 
E' una mattina importante per Laurie che si sta preparando per la riunione con il suo capo dove dovrà illustrare le sue idee per la terza edizione del programma, quando tutto viene stravolto da un arrivo improvviso.
Sandra Pierce è una donna distrutta, non sa nulla della figlia Amanda da ben cinque anni quando quest'ultima è sparita nel nulla la notte prima delle sue nozze. Sandra si è recata da Laurie per chiederle di prendere in esame il suo caso perché ha bisogno di capire che cosa è successo ad Amanda per poter avere un po' di pace, odia il fatto che sua figlia venga definita La sposa fuggitiva perché lei non crede affatto che Amanda si sia allontanata volontariamente perché non avrebbe mai e poi mai lasciato la sua famiglia senza notizie per così tanto tempo, teme piuttosto che le sia successo qualcosa e che sia colpa di Jeff Hunter, il promesso sposo.

Inizialmente Laurie è restia, ha poco tempo per questa donna e la riunione con Brett il suo capo è sempre più imminente e si rende conto di avere in mano solo un pugno di mosche, nulla di veramente eccezionale come lui vorrebbe per far esplodere gli ascolti. 

Tuttavia la storia di Sandra la colpisce profondamente e decide di sottoporre l'idea al suo capo, del resto si tratta comunque di un caso irrisolto giusto?

E' da qui che ha inizio la vera storia, piano piano riusciamo a scoprire che cosa è successo ad Amanda e chi è il vero colpevole. 

Quello che più ho apprezzato di questo romanzo è stata la possibilità di leggere i pensieri di ogni personaggio, l'autrice ha infatti dato spazio alla voce di ognuno di loro mantenendo tuttavia l'attenzione sul personaggio principale sul quale è incentrata la vicenda, ovvero Amanda. 
Lo stile è semplice, la narrazione è in terza persona ma al contrario di quel che mi aspettavo non appesantisce la storia ma la rende invece particolare, in un certo senso dinamica. 

La storia è originale, ho adorato la scelta di dare il caso in mano ad una produttrice televisiva piuttosto che alla polizia, anche se quest'ultima in seguito naturalmente interviene. 
I personaggi sono tutti ben caratterizzati, hanno tutti un movente che riesce a suscitare nel lettore il dubbio e a scatenarne l'avidità di scoprire che cosa è successo davvero. 

Nonostante tutti questi aspetti positivi però, ce n'è anche uno negativo: lo svolgimento del finale e il conseguente smascheramento del colpevole. La narrazione scorre velocemente, i personaggi vengono presentati nel dettaglio ma il finale sembra invece essere scritto troppo velocemente, quasi l'autrice abbia sentito il desiderio di portare a termine il lavoro subito. Ciò che succede mi ha lasciata a bocca aperta, solo avrei voluto che ci fosse una maggiore attenzione nel descrivere cosa provava il colpevole e perché ha agito in questo modo. 

Ci ho messo un bel po' per recuperare questo romanzo, tuttavia ne sono rimasta piacevolmente colpita e lo consiglio caldamente perché è una storia che merita davvero tanto!

Voto finale: 4.5

Alla prossima,
Erika.

23 commenti:

  1. Ho letto solo metà della tua recensione perché ho questo libro e vorrei leggerlo. Sai che lo spoiler è dietro l'angolo... Ma da quel che ho letto è un thriller più che nelle mie corde e non vedo l'ora di trovare il tempo di leggerlo!

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    1. Tranquilla, non ho detto quasi nulla xD
      Comunque leggilo, è molto bello!

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  2. La Clark è un'autrice che non leggo da tanto. Trovo che abbia una scrittura garbata e molto piacevole. Questo mi manca ma sembra interessante

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    1. Ciao Chicca, se apprezzi l'autrice sono sicura che anche questo ti piacerà :)

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  3. Sembra un libro che potrei leggere. Anche ad una mia amica non è dispiaciuto. Me lo segno. Ciao da Lea

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  4. Io amo lady Mystery, la chiamo così. Ho letto quasi tutti i suoi libri, devo solo recuperare gli ultimi usciti

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    1. Io l'ho appena scoperta e devo dire che cercherò di recuperare anche gli altri!

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  5. Che cover terribile, non che sia brutta ma fa un certo effetto macabro! Comunque non credo sia nelle mie corde.

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    1. Ciao Cri, peccato! Pensa che la prima cosa che mi ha colpita è stata proprio la cover ahaha

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  6. segnato subito! Trovo originale l'idea, come hai detto tu, della trasmissione televisiva che si occupa dei casi irrisolti!

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    1. Ciao Leen, sono felice che anche tu hai apprezzato la lettura di questo romanzo! <3

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  8. La Clark è una delle mie grandi lacune di lettrice di cui mi rammarico: devo assolutamente rimediare! Messo in lista ;-)

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  9. Al momento non mi ispira, anche se la tua recensione tenta.
    Baci dalla Bacci

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