The hate u give. Il coraggio della verità di Angie Thomas

Buongiorno lettori!
Finalmente, dopo un mese lunghissimo, riesco di nuovo a sedermi di fronte al computer per scrivere una recensione (sperando di ricordarmi ancora come si fa!). E' passato tanto tempo dall'ultima volta, il lavoro mi sta letteralmente succhiando via il tempo e quasi non riesco a leggere cosa che mi fa stare male e non poco, pensate che per terminare la lettura di questo romanzo ho impiegato ben due settimane (forse qualcosa in più)!
Questa mattina torno per parlarvi di un romanzo davvero forte, di una storia che non mi aspettavo mi regalasse così tanto sebbene i temi trattati sono molto attuali e potenti!
Bando alle ciance e passiamo ai dettagli!







Titolo: The hate u give. Il coraggio della verità
Autrice: Angie Thomas
Editore: Giunti
Genere: Narrativa
Pagine: 416
Data di pubblicazione: 30 agosto 2017
Prezzo eBook: € 6.99
Prezzo cartaceo: € 14.00 

Sinossi:

Starr si muove tra due mondi: abita in un quartiere di colore dove imperversano le gang ma frequenta una scuola prestigiosa, soprattutto per volere della madre, determinata a costruire un futuro migliore per i suoi figli. Vive quasi una doppia vita, a metà tra gli amici di infanzia e i nuovi compagni. Questo fragile equilibrio va in frantumi quando Starr assiste all'uccisione di Khalil, il suo migliore amico, per mano della polizia. Ed era disarmato. Il caso conquista le prime pagine dei giornali. C'è chi pensa che Khalil fosse un poco di buono, perfino uno spacciatore, il membro di una gang e che, in fin dei conti, se lo sia meritato. Quando appare chiaro che la polizia non ha alcun interesse a chiarire l'episodio, la protesta scende in strada e il quartiere di Starr si trasforma in teatro di guerriglia. C'è una cosa che tutti vogliono sapere: cos'è successo davvero quella notte? Ma l'unica che possa dare una risposta è Starr. Quello che dirà - o non dirà - può distruggere la sua comunità. Può mettere in pericolo la sua stessa vita.

RECENSIONE

Questo è uno di quei romanzi che vanno letti almeno una volta nella vita. Da adulti o da ragazzi poco importa. E' una di quelle storie così dannatamente reale e contemporanea capace di sferrare un pugno nello stomaco, di farti aprire gli occhi anche se ti ostini a tenerli chiusi per non vedere le brutture del mondo. 
Angie Thomas ha creato una storia potente, dei personaggi che hanno smesso di stare in silenzio e sono disposti a gridare la loro voglia di giustizia!

Starr è una ragazza di sedici anni costretta a condurre una doppia vita, a dividersi tra le due realtà che la rappresentano e la costringono ad assumere diverse personalità: Starr è dolce e pacata alla Williamson - il liceo per bianchi facoltosi che frequenta - ma è anche coraggiosa e stanca di sopportare i soprusi che la gente come lei è costretta a subire nel quartiere di periferia in cui vive. 
Starr non vuole che questi due mondi entrino in collisione, ma al tempo stesso essere due persone diverse alla lunga è stancante. 

Tutto cambia, però, quando Starr è costretta ad assistere all'omicidio del suo migliore amico Khalil per mano di un poliziotto. 
Questo evento scombussolerà completamente la sua vita, le farà aprire gli occhi di fronte all'ingiustizia e le darà il coraggio necessario per lottare con le unghie e con i denti affinché le cose possano un giorno cambiare...

In questo romanzo non c'è semplicemente una storia e non ci sono dei semplici personaggi. In questo libro c'è molto di più: uno spaccato di vita vera, di emozioni reali e di ingiustizie che forse non smetteranno mai di esistere. 

La Thomas è riuscita a creare un vero e proprio manifesto con il quale racconta al mondo quanto sia difficile essere parte di una minoranza, quanto il razzismo sia una piaga che esiste da sempre e che sembra impossibile estirpare.

Perché è vero che 'l'odio che rovesciamo sui bambini f***e tutti', perché già da bambini la società ci vomita addosso quantità enormi di odio e, alla fine, è impossibile che quell'odio non sfoci in altro odio. E' un cane che si morde la coda, un circolo vizioso che probabilmente non avrà mai fine. Il razzismo va combattuto, l'odio non si sconfigge con altro odio ma con l'intelligenza e con la voglia di cambiare davvero le cose. 
Dovremmo prendere esempio da Starr ed iniziare ad alzare la voce, a dimostrare al mondo che siamo stanchi di essere maltrattati perché bianchi, neri, uomini, donne. Siamo stufi di far parte di minoranze, qualsiasi esse siano, perché siamo tutti umani e abbiamo tutti gli stessi diritti. 

Dovete leggere questo libro, non perché è bellissimo, non perché lo stile dell'autrice è incantevole e cattura il lettore, no. Dovete leggere questo libro per poter aprire gli occhi sul mondo, sulla realtà che ancora oggi ci circonda e che cerchiamo di ignorare. Dovete leggerlo perché non si può più stare in silenzio. Perché tutto questo non riguarda solo me o chi mi sta leggendo, riguarda il futuro, i nostri figli e i figli dei nostri figli. Perché per cambiare le cose bisogna cominciare da ora, per sperare che un giorno riusciremo a vivere tutti insieme in armonia senza il bisogno di prevalere uno sull'altro. 

Voto finale: 5

Alla prossima,
Erika

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