Buongiorno lettori!
Fa davvero uno strano effetto essere di nuovo qui, dopo così tanto tempo, per parlarvi di libri. E come non farlo col botto? Oggi infatti sono qui per parlarvi del romanzo più chiacchierato del momento, fenomeno del booktok americano che prometteva una valanga di lacrime...già, prometteva.
Ma bando alle ciance, ciancio alle bande e vediamo subito i dettagli così potrò finalmente scatenarmi. Siete pronti?
Titolo: Ancora una volta con te
Autore: Dustin Thao
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Narrativa
Pagine: 320
Data di pubblicazione: 7 aprile 2022
Prezzo eBook: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 9,90 €
Julie ha solo diciassette anni ma ha già tutto chiaro in testa: lascerà la piccola città in cui è cresciuta insieme a Sam, il suo ragazzo. Il college li aspetta e, insieme, stanno già pianificando un’estate magica in Giappone. Ma poi Sam muore. E tutto cambia. Il dolore arriva con una potenza distruttiva e Julie fa del suo meglio per arginare le profonde ferite del cuore nell’unico modo che conosce: fuggire via. Non partecipa al funerale, butta via le cose che le parlano di Sam. Fa di tutto per dimenticare. Ma quando le capita sotto gli occhi un messaggio che lui le aveva scritto, i ricordi tornano a galla. E la mancanza di Sam le toglie il fiato. Sperando di poter ascoltare la sua voce almeno nella registrazione della segreteria telefonica, compone il numero del suo cellulare. E Sam… risponde al telefono. Adesso che il destino le ha dato una seconda occasione per dirgli addio, Julie si rende conto che non può più fare a meno della sua voce. E a ogni chiamata è sempre più difficile lasciarlo andare. È così sbagliato ostinarsi a tenere vivo un amore impossibile?
RECENSIONE
Facciamo un breve recap: Julie è la nostra protagonista, ha 17 anni e tanti sogni tra i quali lasciare Ellensburg insieme al suo fidanzato Sam, andare al college e diventare scrittrice.
Tutto questo però viene stravolto dalla realtà dei fatti: un grave incidente le porta via Sam e ogni speranza di realizzare quel futuro tanto desiderato.
Il dolore è talmente forte e insopportabile da portare Julie ad estraniarsi completamente, impulsivamente decide di gettare via tutte le cose di Sam che le sono rimaste per cercare di dimenticare e trovare il modo di andare avanti senza di lui.
Ma superare un lutto non è così semplice, Julie ha immediatamente dei ripensamenti e tenta di recuperare la scatola che ha gettato, ma è troppo tardi. Se solo potesse almeno sentire ancora una volta la voce di Sam...
Ed è proprio quando Julie decide di chiamare al telefono Sam che accade qualcosa che ha dell'inspiegabile, perché Sam risponde e da quel momento tra i due ragazzi nasce una speciale connessione che esiste solo tra i loro due telefoni.
Mi aspettavo tanto da questo romanzo, mi aspettavo di piangere tantissimo perché è soprattutto per questo che è stato tanto pubblicizzato ma, purtroppo per me, non è stato così.
Devo essere onesta e ammettere che lo stile dell'autore non mi ha colpita particolarmente, e la storia mi ha lasciata un po' a bocca (e occhi, soprattutto!) asciutta. Il romanzo inizia a fatti già avvenuti, scopriamo ciò che è successo a Sam attraverso i ricordi di Julie e questo non permette al lettore di affezionarsi completamente a questo personaggio che, nonostante sia il fulcro della storia, resta un po' in disparte. Avrei voluto conoscere di più Sam, la sua storia con Julie, che cosa li legava e che cosa (come ogni coppia, in fondo) li divideva.
Doveva essere una storia strappalacrime ma la sensazione che, invece, mi ha lasciato è di distacco come se l'autore avesse privato i personaggi di emozioni dedicandosi solo ad esprimere dei fatti.
Con questo non sto dicendo che non mi sia piaciuto, anzi.
La storia di Julie e Sam ci dà tantissimi spunti di riflessione perché la perdita di una persona amata non è mai facile da superare e, soprattutto, non si supera mai veramente del tutto perché la mancanza resta per sempre. Sta a noi però decidere se abbandonarci al dolore, oppure cercare un modo per andare avanti facendo sì che chi abbiamo perso sia sempre accanto a noi nei nostri traguardi.
E' questo che ci insegna Julie, ci insegna che decidere di andare avanti non è un insulto verso chi abbiamo perso, non significa dimenticare e fare finta di nulla.
Andare avanti significa riprendere il cammino perseguendo i nostri sogni ed obiettivi conservando il ricordo delle persone che abbiamo amato e hanno fatto parte della nostra vita, cercando di renderli fieri di noi.
Dunque, tirando le fila, Dustin Thao ci ha regalato una storia che ci insegna a non lasciarci andare, nonostante tutto, ma ad affrontare la vita sempre a testa alta.
Peccato per le lacrime, sarà per la prossima volta...
VOTO FINALE: 3,5/5
Alla prossima,
Erika.
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