Quel che la marea nasconde di Maria Oruña

Buongiorno lettori,
oggi sono qui per parlarvi di un nuovissimo giallo in uscita oggi per Ponte alle grazie che ringrazio ancora infinitamente per avermi permesso di leggere in anteprima Quel che la marea nasconde di Maria Oruña.
Bando alle ciance e ciancio alle bande passiamo ai dettagli così ve ne parlo meglio!


Titolo: Quel che la marea nasconde
Autrice: Maria Oruña
Editore: Ponte alle grazie
Genere: Giallo
Pagine: 464
Data di pubblicazione: 14 giugno 2022
Prezzo eBook: €11,99
Prezzo cartaceo: €18,00

Sinossi:

Judith Pombo, facoltosa imprenditrice e presidente del più esclusivo tennis club di Santander, viene ritrovata morta nella cabina della goletta di proprietà del circolo, quando a bordo sta per svolgersi una cena di gala. È stata pugnalata al cuore, ma la cabina era chiusa dall’interno, non c’era nessuno oltre al cadavere e dell’arma del delitto non v’è traccia... Così alla tenente della Guardia Civil Valentina Redondo tocca affrontare il caso più complicato della sua carriera proprio mentre cerca di ricuperare un equilibrio e un senso nella vita privata, segnata da un recente dramma. Lei e la sua variegata squadra si immergeranno nei più torbidi segreti dell’alta società, imparando a conoscere la vittima, donna potente e prepotente, e gli invitati presenti a bordo nella sera fatale: ognuno di loro potrebbe credere, a torto o a ragione, di avere qualcosa da guadagnare dalla morte di Judith. María Oruña rende esplicitamente omaggio ai classici gialli della «camera chiusa» in un romanzo moderno e originale. Con grande maestria, costruisce personaggi credibili e capaci di evolversi − fra cui spiccano le due figure della protagonista e della vittima, diversissime ma entrambe forti, indipendenti, ossessionate dal controllo − e un intreccio appassionante che, senza lasciare un attimo di tregua, pone sfide continue alle capacità deduttive del lettore.


RECENSIONE

Potrei raccontarvi in breve cosa succede ma rischierei di fare spoiler involontari, potrei anche dirvi che è un romanzo che dovete assolutamente leggere, ma sarei imparziale e ingiusta perché sapreste apprezzarlo solo se amate il genere.
E allora? Cosa ci faccio qui? 

Sono qui per convincervi a leggere Quel che la marea nasconde, naturalmente, come? Beh, inizio col dirvi questo: omicidio a porte chiuse dentro una cabina di una nave chiusa dall'interno. 
E voi mi direte: ma dai, è impossibile. E invece è qui che vi sbagliate, perché tutto è possibile!

La tenente Valentina Redondo si troverà a dover risolvere proprio questo enigma, e non solo. 
Chi ha ucciso Judith Pombo? Si tratta davvero di omicidio oppure è stato un suicidio? E se così fosse, dov'è l'arma del delitto? 
Mille domande senza risposta e ben sette sospettati che, guarda caso, hanno tutti un buon motivo per desiderare la morte di Judith.

A fare da sfondo a questo enigma pazzesco, la storia di Valentina che in quanto donna porta il peso di una grande sofferenza passata che la sta lentamente divorando riducendola l'ombra di se stessa.

Ho fatto un sacco di congetture durante la lettura, ho cercato di mettere insieme i pezzi per arrivare alla soluzione prima della fine e poter dire 'ho indovinato!', ma non ci sono riuscita. Ogni idea che mi sono fatta veniva lentamente smantellata man mano che proseguivo la lettura. Ma una cosa possa dirla con sincerità: 464 pagine che ho divorato in pochissimo tempo (e se non avessi altre mille cose da fare ci avrei messo anche meno) e di cui non si percepisce il peso tanto la storia ti prende perché sia il passato di Valentina, sia il caso strano e contorto a cui si trova a lavorare riescono a mantenere alta l'attenzione del lettore dall'inizio alla fine. 

Non avevo mai letto nulla di quest'autrice, ma dopo aver letto questo romanzo penso proprio che recupererò altri suoi lavori!!

Voto finale: 5/5

Alla prossima,
Erika.

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