Buongiorno lettori e buon inizio settimana,
oggi vi parlo di un romanzo delicato e dolcissimo che tratta il tema dell'adolescenza, ringrazio l'autrice per la copia e per la possibilità di leggerla, devo dire che è stata una lettura davvero piacevole.
Ma passiamo ai dettagli così posso spiegarvi meglio ciò che ne penso.
Autrice: Mary D'Adduzio
Editore: Amazon self publishing
Genere: Narrativa
Pagine: 230
Data di pubblicazione: 6 maggio 2020
Prezzo eBook: €2,99
Prezzo cartaceo: €10,40
Sinossi:
L'adolescenza è una fase che appartiene o è già appartenuta a chiunque. In un periodo in cui cuore e cervello sono costantemente in conflitto, la protagonista principale dovrà compiere delle scelte importanti, che stravolgeranno la sua vita. Quali sono i confini che distinguono l’amore da una grande amicizia?
RECENSIONE
Gaia è una giovane adolescente innamorata del suo migliore amico Lucas, i due sono cresciuti insieme ed hanno vissuto ogni momento importante insieme. Tra loro c'è un legame talmente profondo che persino le loro famiglie si aspettano che, presto o tardi, i due si metteranno insieme.
L'equilibrio che dura da una vita viene bruscamente ribaltato quando Lucas decide di andare in Svizzera con uno scambio culturale scolastico.
E' la prima volta che Lucas intraprenderà qualcosa da solo senza la presenza di Gaia, è la prima volta che i due si separano e non sarà semplice.
Gaia non sa come farà a stare senza il suo amico, ma questo forse l'aiuterà a fare chiarezza nei suoi sentimenti.
L'equilibrio però viene interrotto anche dall'arrivo di Jack che prenderà il posto di Lucas e starà molto a contatto con Gaia, così tanto da confonderla...
Questo romanzo fa riflettere sul tema dell'adolescenza, su quanto i primi amori e le prime scelte siano difficile da affrontare, quanto i cambiamenti a volte spaventino perché da adolescenti ci sembrano più grandi di noi.
A volte un grande affetto viene scambiato per amore, e quando l'amore bussa davvero alla nostra porta facciamo fatica a riconoscerlo.
L'autrice ha descritto perfettamente i turbamenti tipici dell'adolescenza, ha dato carattere ai protagonisti rendendoli umani.
Ho trovato qualche refuso qua e là ma non mi hanno infastidito durante la lettura.
Lo stile è molto semplice e scorrevole e questo rende anche più semplice immedesimarsi in protagonisti molto giovani.
Ciò che mi è piaciuto meno è la ripetitività di alcune scene, ma per il resto è un romanzo che vale la pena di essere letto, sia dai grandi per rivivere i momenti dell'adolescenza, sia dai ragazzi per sentirsi meno soli in una fase così delicata.
Voto finale: 4,5/5
Alla prossima,
Erika.
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