Buongiorno lettori e buon inizio settimana,
oggi sono qui per parlarvi di un romanzo che ho letto grazie alla collaborazione con l'autrice che ringrazio per la copia.
Purtroppo il romanzo non mi ha soddisfatta appieno, ora vi spiego meglio perché.
Autrice: Michaela Cinkovà
Editore: Nel cuore dell'essenza
Genere: Romance
Pagine: 280
Data di pubblicazione: 20 maggio 2020
Prezzo cartaceo: €19,50
Sinossi:
Ria Soler è una ragazza dolce e sensibile. All'apparenza un'anima solitaria e pacata, dietro ai suoi occhioni color nebbia nasconde la propria tempesta. Sognatrice e romantica, ha vissuto le sue avventure soltanto tra le pagine dei libri. Il suo equilibrio interiore vacilla dopo lo scontro sulla spiaggia con Denis De Marchi, un ragazzo dallo sguardo sicuro e sorriso affascinante. La prima impressione? Due mondi completamente diversi e incompatibili. Ma se dietro al velo dell'apparenza ci fosse di più? E se per una volta Ria cogliesse l'attimo e assaporasse la vita vera, anziché l'inchiostro sulla carta?
RECENSIONE
Questo romanzo racconta la storia di Ria e Denis e del loro amore che da cottarella estive diventa pian piano qualcosa di più profondo.
Non mi dilungherò molto nel raccontare la trama perché è la classica storia d'amore che si sviluppa tra due protagonisti apparentemente agli antipodi che però poi scoprono di avere delle cose in comune.
Purtroppo per quanto mi riguarda, la storia è troppo ricca di cliché e non ho trovato nulla di veramente originale che avrebbe potuto dare un altro sviluppo ad una storia trita e ritrita.
I capitoli sono piuttosto brevi e abbiamo l'alternanza tra i pov dei due protagonisti che ci aiuta ad immedesimarci meglio nei caratteri di Ria e Denis.
Lo stile dell'autrice è piuttosto semplice, molto acerbo ma devo dire che c'è molto potenziale che può essere sviluppato e dare luce a lavori molto interessanti.
All'interno di questo romanzo ho trovato alcuni refusi che però non vanno ad inficiare la scorrevolezza della storia.
Quello che non mi è piaciuto e che mi ha fatto un po' pesare la lettura è la semplicità dei dialoghi che trasmette al lettore una sensazione di noia costante e fa scemare l'attenzione dopo poche pagine. Avrei preferito un po' più di attenzione perché questo avrebbe aiutato a rendere più forte anche il rapporto tra i due protagonisti.
Vi sono poi altri personaggi che compaiono nella vita di Ria e Denis ma che, purtroppo, restano forse anche troppo marginali, mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più anche di loro.
Tirando le somme, trovo che l'autrice avrà modo di migliorare moltissimo e che i suoi prossimi lavori saranno sicuramente interessanti. Nel caso ci saranno nuove pubblicazioni sarò felice di leggerle in modo da darle una seconda possibilità, chissà che non riesca a stupirmi in futuro?
Voto finale: 2,5/5
Alla prossima,
Erika.
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