Buongiorno lettori e buon mercoledì,
oggi ultimissimo post sul blog prima della pausa ed è un'altra segnalazione di un'autrice emergente, oggi infatti vi parlo di Sei il mio effetto collaterale di Isabella Vanini.
Passiamo ai dettagli così potete farvi un'idea più precisa del romanzo!
Titolo: Sei il mio effetto collaterale
Autrice: Isabella Vanini
Editore: Amazon self publishing
Genere: Romance
Pagine: 254
Data di pubblicazione: 28 giugno 2020 (eBook), 13 luglio 2020 (cartaceo)
Prezzo eBook: €0,99
Prezzo cartaceo: €12,48
Sinossi:
sì, quando la trentaquattrenne Giulia incontra Daniele di soli
diciotto anni. Complice lʼopen night alla scuola superiore dove
lei vorrebbe iscrivere il figlio lʼanno seguente, in Giulia si
risvegliano desideri profondi e incontrollabili. In fondo è
divorziata e dunque libera, ma benché un futuro insieme a quel
ragazzo sia inimmaginabile e impossibile, non riesce a resistergli. Diversa è la reazione di Daniele, che si accorge delle attenzioni insistenti della donna e le trova fastidiose e fuori luogo, quasi inquietanti. Ma per quanto si ostini a volerla rifiutare, i piani del destino per fargliela incontrare o anche solo pensare sono in agguato. Cosa accadrà quando sarà il momento, considerando che niente è facile e “forze sinistre” impersonate dagli stessi familiari minacciano qualsiasi sicurezza?
L'autrice: Isabella Vanini
Isabella Vanini ha iniziato a scrivere e pubblicare fumetti cartacei dal nome “Piccole Tracce”, oltre a poesie su inserti di giornale, riviste del settore e siti online. Con lo pseudonimo di Evelyn Storm è diventata blogger e ha collaborato con riviste letterarie, blog/siti e case editrici. Ha ideato un racconto di gruppo con altri ventidue autori e ha continuato a pubblicare poesie e racconti su diverse antologie di case editrici e siti, oltre che romanzi. Tra i tanti ricordiamo “Incontriamoci allo Sweet Temptations”, edito da Delos Digital. Di recente è tornata al vero nome, pubblicando “Natale sugli sci” e “Sei il mio effetto collaterale”.
Che ne dite? Vi incuriosisce?
Alla prossima,
Erika.
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