Buongiorno lettori e buona domenica!
Come anticipato ieri, week-end alternativo ed anche oggi va online un'altra recensione e tocca a me concludere il blogtour dedicato a La donna del ritratto di Kate Morton che ho potuto leggere in anteprima proprio in occasione di questo evento e, devo ammettere, sono decisamente follemente innamorata della penna di quest'autrice!!
Titolo: La donna del ritratto
Autrice: Kate Morton
Editore: Sperling e Kupfer
Genere: Narrativa
Pagine: 478
Data di pubblicazione: 30 ottobre 2018
Prezzo eBook: €9.99
Prezzo cartaceo: €19.90
Sinossi:
Nell'estate del 1862, un gruppo di giovani artisti si riunisce a Birchwood Manor, una grande casa nella campagna dell'Oxfordshire, quasi protetta dentro un'ansa del Tamigi. A guidare il gruppo è Edward Radcliffe, il più appassionato e promettente di loro, un ragazzo di vent'anni, che non conosce limiti. A lui è venuta l'idea di immergersi nella natura per i successivi trenta giorni, lontano dai condizionamenti di Londra e dalla sua formalissima society, per dare libero sfogo alla creatività. E invece, alla fine di quel mese, la tragedia ha stravolto le loro esistenze: una donna è stata uccisa, un'altra è sparita nel nulla e un prezioso gioiello è scomparso. Più di centocinquanta anni dopo, Elodie Winslow, una giovane archivista di Londra, scopre per caso una borsa di cuoio nella quale si trovano due oggetti che la colpiscono profondamente: la fotografia sbiadita di una bellissima giovane donna in abiti vittoriani e l'album da disegno di un artista. Nel quale spicca lo schizzo di una grande casa protetta dall'ansa di un fiume, che a Elodie pare stranamente famigliare. Quali segreti nasconde Birchwood Manor? Chi è la ragazza? Per scoprirlo, Elodie dovrà seguire una voce fuori dal tempo, dimenticata dalla storia eppure testimone di tutto: Birdie Bell, la donna del ritratto.
Recensione
Come già anticipato, amo follemente lo stile ipnotico della Morton, riesce a dare un ritmo lento ma carico di aspettativa ad ogni storia.
In particolare, in questo romanzo ciò che mi ha colpito di più è la divisione della storia in passato e presente ed ogni tempo è narrato da una voce diversa: il passato è raccontato da una donna misteriosa a cui però è capitato un evento particolare che il lettore scopre piano piano sia attraverso il suo racconto ma anche grazie a Elodie, la donna del presente.
Elodie è un'archivista, ama il suo lavoro perché adora immergersi nel passato delle persone e scoprire le loro vite, riviverle e dar loro una nuova prospettiva. E ' quando scopre una borsa di cuoio abbandonata nel suo luogo di lavoro e mai catalogata che la storia ha inizio, perché la borsa e gli oggetti che vi sono racchiusi all'interno narrano storie diverse ma che, in qualche modo, convergono e la curiosità di Elodie la porta a scavare nel passato per scoprire chi, come e cosa è successo esattamente. Inoltre in tutta questa vicenda a tratti strana e magica, c'è un particolare che ad Elodie sembra così familiare, qualcosa che le ricorda la sua infanzia e che le fa nascere un profondo senso di possessività che però non riesce a spiegarsi.
Centocinquanta anni separano le due donne, epoche diverse le hanno viste vivere ma qualcosa ha deciso che le loro storie hanno qualcosa in comune...
Anche con questo romanzo la Morton ha saputo conquistarmi, quando prendo in mano un suo romanzo la mole non mi spaventa, penso che potrei leggere anche 10000 pagine con la certezza di non annoiarmi mai! Lo stile dell'autrice è delicato, ipnotico e a tratti quasi magico. Ho adorato la distinzione tra le due protagoniste, tra il passato e il presente ma soprattutto ho apprezzato il fatto che i due tempi sono scritti in due modi diversi: il passato è raccontato in prima persona, mentre la storia dal punto di Elodie è scritta in terza persona. Questa diversificazione mi ha permesso di entrare in empatia con entrambe le parti del romanzo, suscitando in me una grande curiosità che mi ha portata a divorare le pagine in pochissimo tempo.
Se non avete mai letto nulla di Kate Morton, dovete assolutamente rimediare e, magari perché no, proprio da questo romanzo!
Voto finale: 5
Qui sotto vi lascio il calendario del blogtour così, se vi va, potrete andare a sbirciare gli approfondimenti che le mie colleghe blogger hanno fatto su questo romanzo!
Alla prossima,
Mi piace molto questa scrittrice, come gestisce i vari piani temporali e come intreccia le storie.
RispondiEliminaTi ho taggata nel "My world Award 2018" https://cristinabenedetti.blogspot.com/2018/11/book-tag-my-world-award-2018.html
Ciao Cri, sì la Morton è fantastica!!
EliminaP.s grazie, corro a vedere!