[Tu leggi? Io scelgo #2] Notti in bianco, baci a colazione di Matteo Bussola

Buongiorno lettori e buon venerdì!

Concludiamo questa settimana con la recensione per la rubrica "Tu leggi? Io scelgo", questa volta la mia scelta è stata Notti in bianco, baci a colazione di Matteo Bussola che stazionava da un po' nel mio Kobo e quindi quale migliore occasione per leggerlo, se non grazie a questa rubrica?

Devo ammettere, però, che mi aspettavo qualcosa di più da questo libro...

Titolo: Notti in bianco, baci a colazione

Autore: Matteo Bussola

Editore: Einaudi

Genere: Narrativa

Pagine: 175

Data di pubblicazione: 24 maggio 2016

Prezzo eBook: € 4.99

Prezzo cartaceo: € 17.00

Sinossi:

Il respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa. Le notti passate a lavorare e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili che ti costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, il solletico, i «lecconi», i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche, riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in testa. Nell’«abitudine di restare» si scopre una libertà inattesa, nei gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa essere la paternità.

                                                        Recensione                      

Matteo Bussola ho iniziato a conoscerlo e ad apprezzarlo con gli stati che scriveva su Facebook, mi incantava la sua dolcezza, il suo modo di descrivere scene quotidiane con una semplicità e un'intensità fuori dal comune. 

In questo libro avevo bisogno di ritrovare quello scrittore, di leggere di lui come uomo e come padre di famiglia. Avevo bisogno di scorgere la bellezza e le difficoltà che si celano dietro la paternità, perché parlare di maternità è quasi naturale ma dei padri si dice poco, sono lì, quasi nascosti eppure la loro presenza è forte. 

Notti in bianco, baci a colazione racchiude scene quotidiane, dialoghi che raccontano la bellezza di essere padre, la dolcezza e l'amore che un padre nutre verso i propri figli e la propria compagna. 

E' impossibile non ritrovarsi a sorridere durante la lettura, non immedesimarsi in quest'uomo che in quanto padre si sente infinite responsabilità addosso, che nonostante l'amore incredibile che prova per le sue tre figlie ha sulle spalle anche l'incertezza del lavoro che, in quanto freelance, non garantisce una stabilità vera e propria. 

E' impossibile non amare Virginia, Ginevra e Melania perché ci mostrano la fragilità, l'ingenuità e la dolcezza dei bambini. 

Questo libro racchiude in sé tante cose, forse troppe. Durante la lettura mi è capitato di pensare che alcune cose fossero scritte con l'intento di colpire il lettore perché, diciamocelo, alla dolcezza dei bambini nessuno sa resistere. Alcuni punti, a mio avviso, risultano troppo artificiosi, avrei preferito ritrovare il Bussola che m'incantava su Facebook e sapeva colpire con poche semplici frasi. 

Tuttavia, non posso non consigliare questo libro perché è bene leggerlo per conoscere anche il punto di vista di un padre, troppo spesso si leggono libri scritti da mamme ed è giusto dare importanza anche all'altra figura genitoriale, soprattutto se a parlarne è uno scrittore come Matteo Bussola!

Voto finale: 4

Qui sotto vi lascio il calendario per poter recuperare, se volete, le altre recensioni della rubrica:

Alla prossima,