[Review Party] The devil and the lady di Sabrina Pennacchio

Buongiorno lettori e buon mercoledì,

sono qui eccezionalmente di mercoledì per parlarvi di The devil and the lady di Sabrina Pennacchio che ho potuto leggere grazie al review party a cui ho preso parte!

Devo ammettere che sono stata catturata fin dalle prime pagine e la curiosità è andata via via crescendo, non c'è stato mai un momento di noia e l'ho divorato in un giorno!

Ma passiamo ai dettagli così posso spiegarvi meglio di cosa tratta questo romanzo e perché dovete assolutamente leggerlo!

Titolo: The devil and the lady

Autrice: Sabrina Pennacchio

Editore: Amazon self publishing

Genere: Dark fantasy

Pagine: 214

Data di pubblicazione: 4 agosto 2020

Prezzo eBook: €2,99

Prezzo cartaceo: €8,50

Sinossi:

L’anima… la parte più candida di noi… una singola pennellata, più scura delle altre, può davvero bastare a marchiarla per sempre?

　　　

Fin dove può spingere il desiderio di salvezza che oscura il nostro cuore? Quel senso di inquietudine e di smarrimento, pronto a scendere sulla nostra testa come la falce della morte?　

Aleyn, colta da un’improvvisa disperazione e da un dolore costante che le pulsa nel petto, farà il primo, madornale, errore della sua vita: invocare il Diavolo in persona per supplicare il suo aiuto. Samael entrerà così nella sua vita, un passo felpato dopo l’altro, fino a scoprire chi ha lanciato la maledizione di morte certa che aleggia sulla testa della sua dannata per tutto il romanzo.

　　　

Sabrina Pennacchio torna con un fantasy che, non solo ci porterà nella vita della protagonista, tra amore, perdite e fatali attrazioni, ma ci farà immergere in quella lotta tra il Bene e il Male che Samael e i suoi fratelli stanno combattendo dall’Alba dei Tempi: qual è la sottile linea che divide davvero giusto e sbagliato?

RECENSIONE

Aleyn è una ragazza che nella vita ha perso molto, prima i suoi amati genitori e dopo il suo innamorato e questi avvenimenti l'hanno sconvolta talmente tanto da indurla a compiere un'azione molto sciocca: evocare il diavolo. 

Andiamo, ma crediamo sul serio che con un semplice incantesimo e uno stupido rituale si possa davvero evocare Satana? Aleyn è molto scettica a riguardo, ma la disperazione l'ha condotta a tentare ugualmente nella speranza di poter riparare in qualche modo una vita ormai distrutta.

Quando Samael, il Diavolo, fa la sua comparsa davanti ai suoi, Aelyn è incredula ed anche impaurita perché ora sa che non ha via di scampo: dovrà fare un patto col Diavolo e vendere la sua anima a lui. 

Ciò accadrà però solo ad una condizione: Samael dovrà proteggere Adrell, il fratello minore di Aleyn. 

Aleyn ha sempre pensato che sulla sua famiglia gravasse una maledizione, ma quanto Samael le conferma che è davvero così, i sensi di colpa la divorano perché a questo punto è consapevole che le persone che ha amato sono morte per causa sua, perché le erano vicine.

Samael entra a far parte della sua quotidianità con lo scopo di scoprire chi ha lanciato tale maledizione su Aleyn, ma ciò che nemmeno il Diavolo può sapere è che quella sciocca umana sarà in grado di scuotere in lui sensazioni e sentimenti che ad un essere spregevole come lui non dovrebbe accadere...

Una storia ben costruita con un'alta concentrazione di colpi di scena che tengono il lettore incollato alle pagine, personaggi ben definiti e caratterizzati nei minimi dettagli. Lo stile della Pennacchio è in grado di evocare in maniera vivida le scene descritte, quasi che il lettore abbia la sensazione di star guardando un film. Aleyn e Samael sviluppano un rapporto complesso e ben strutturato pagina dopo pagina, nonostante sia un romanzo piuttosto breve non manca nulla alla narrazione.

Consiglio questo romanzo a tutti gli amanti del fantasy e soprattutto a chi ama le storia con il Diavolo come protagonista. Sappiate però che all'interno di questo romanzo nulla è come sembra e tutto può accadere.

Voto finale: 5/5

Alla prossima,

Erika.