finalmente inizia un mese piuttosto tranquillo per me e potrò riprendere con le pubblicazioni in modo più frequente!
Questa mattina sono qui per parlarvi di Magari domani resto di Lorenzo Marone, un libro particolare per il quale ho provato diverse sensazioni, ma veniamo al dunque così vi spiego meglio.
Titolo: Magari domani resto
Autore: Lorenzo Marone
Editore: Feltrinelli
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 274
Data di pubblicazione: 9 febbraio 2017
Prezzo eBook: 9.99
Prezzo copertina flessibile: 14.03
Sinossi:
Luce, una trentenne napoletana, vive nei Quartieri Spagnoli ed è una giovane onesta, combattiva, abituata a prendere a schiaffi la vita. Fa l’avvocato, sempre in jeans, anfibi e capelli corti alla maschiaccio. Il padre ha abbandonato lei, la madre e un fratello, che poi ha deciso a sua volta di andarsene di casa e vivere al Nord.
Così Luce è rimasta bloccata nella sua realtà abitata da una madre bigotta e infelice, da un amore per un bastardo Peter Pan e da un capo viscido e ambiguo, un avvocato cascamorto con il pelo sullo stomaco. Come conforto, le passeggiate sul lungomare con Alleria, il suo cane superiore, unico vero confidente, e le chiacchiere con il suo anziano vicino don Vittorio, un musicista filosofo in sedia a rotelle.
Un giorno a Luce viene assegnata una causa per l’affidamento di un minore, e qualcosa inizia a cambiare. All’improvviso, nella sua vita entrano un bambino saggio e molto speciale, un artista di strada giramondo e una rondine che non ha nessuna intenzione di migrare.
La causa di affidamento nasconde molte ombre, ma forse è l’occasione per sciogliere nodi del passato e mettere un po’ d’ordine nella capatosta di Luce. Risolvendo un dubbio: andarsene, come hanno fatto il padre, il fratello e chiunque abbia seguito il vento che gli diceva di fuggire, o magari restare?
Luce è una ragazza come tante, piena di dubbi e incertezze con un passato difficile da digerire ma che, forse, è ciò che l'ha resa quella che è: una Donna forte e determinata a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Marone ci fa assaporare la dura realtà napoletana con i suoi pregi e i suoi - ormai noti - difetti ma, siamo onesti, quale posto, quale città non ha i suoi difetti? Siamo forse immuni dalla criminalità solo perché viviamo al nord? Chi la pensa così è uno sciocco!
Luce è una ragazza che sogna di cambiare, di andare lontano ma che poi per un motivo o per l'altro rinuncia. Mi sono immedesimata più volte in questo personaggio, ci sono stati piccoli passaggi che mi hanno toccata dentro e che mi sono scritta perché la vita familiare spesso è molt più dura e complessa da vivere, quel che è certo è che la famiglia del Mulino Bianco non esiste di certo ma, come mi ha insegnato Kevin possono esistere le famiglie speciali, un'insieme di persone che si sentono unite anche senza inutili legami di sangue che a volte 'sto sangue è solo veleno che t'uccide lentamente senza che tu te ne accorga. Luce mi ha insegnato che per quanto sia forte il desiderio di mollare tutto e andare via forse bisogna invece trovare il coraggio di affrontare ciò che la vita ci offre nel posto in cui siamo nati, 'che se siamo nati proprio qui un motivo ci sarà no? Beh, anche io sento quella maledetta voglia di scappare ma, forse, magari domani resto!
Questo libro mi ha trasmesso emozioni sempre diverse, all'inizio volevo lanciarlo dalla finestra perché non riuscivo ad entrare in sintonia con la protagonista, poi però dopo invece Luce mi è entrata dentro e per un attimo mi sono chiesta "ehi, ma Luce sono io?". E' il primo libro che leggo di questo autore (e so che ci sarà chi per questo mi fucilerà ahaha) ma mi è venuta voglia di rimediare perché è uno stile particolare e in questo momento ho bisogno di libri che mi scuotano dentro per davvero ed è proprio questo che Magari domani resto ha fatto, è stato un vero terremoto di emozioni!
I miei giudizi
STORIA:★★★★★/5
STILE:★★★★/5
STORIA:★★★★★/5
STILE:★★★★/5
COPERTINA:
★★★★/5
★★★★/5
VOTO FINALE:
★★★★ e mezzo/5
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