[Domino letterario Gennaio] Sleeping beauties di Stephen e Owen King

Buongiorno lettori e buon inizio settimana!

Questa mattina sono qui per parlarvi di un romanzo per il quale nutrivo altissime aspettative e che, invece, non mi ha lasciato nulla a parte un senso di noia. E' il primo romanzo di King al quale mi sono approcciata ma sono rimasta decisamente delusa! Lo avevo scelto come tessera per il Domino letterario di questo mese incastrando così il tempo per leggerlo ma è stata una lettura davvero sofferta.

Vediamo però in dettaglio ciò che ne penso!

Titolo: Sleeping beauties
Autore: Stephen e Owen King
Editore: Sperling e Kupfer
Genere: Thriller
Pagine: 652
Data di pubblicazione: 21 novembre 2017
Prezzo eBook: € 10.99
Prezzo cartaceo: € 21.90
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Sinossi:

Dooling è una piccola città fortunata del West Virginia, con una splendida vista sui monti Appalachi e lavoro per tutti. È a Dooling, infatti, che qualche anno fa è stato costruito un carcere all'avanguardia destinato solo alle donne, che siano prostitute o spacciatrici, ladre o assassine, o ancora tutte queste cose insieme. Ed è una di loro, in una notte agitata, ad annunciare l'arrivo della Regina Nera. Per il dottor Norcross, lo psichiatra della prigione, è routine, un sedativo dovrebbe sistemare tutto. Per sua moglie Lila, lo sceriffo di Dooling, poteva essere un presagio. Perché poche ore dopo, da una collina lì vicina, arriva una chiamata al 911, ed è una ragazza sconvolta a urlare nel telefono che una donna mai vista ha ammazzato i suoi due amici, con una forza sovrumana. Il suo nome è Evie Black. Intorno a lei svolazzano strane falene marroni e sembra venire da un altro mondo. Lo stesso, forse, dove le donne a poco a poco finiscono, addormentate da un'inquietante malattia del sonno che le sottrae agli uomini. Un sonno dal quale è meglio non svegliarle.

Sleeping Beauties è una favola nera gloriosamente ricca di storie, idee, eventi e personaggi memorabili, che inizia con un C'era una volta a Dooling e termina con un finale degno dei King. Potente, provocatorio, sorprendente.

No. No, no, no e no. Un grande, gigantesco NO!

Ok, ora cercherò di argomentare perché, per me, questo romanzo è stato un vero flop. 

Diamine stiamo parlando di Stephen King, il Re del Thriller. E' il primo romanzo che leggo di questo autore a causa di un timore latente (diciamo più una fifa blu) che mi ha tenuta lontana dai suoi libri e, quando finalmente attirata da questo romanzo perché la copertina è fighissima e la trama m'intrigava parecchio ho deciso di mettere da parte le mie remore per dedicarmi a quello che credevo sarebbe stato il miglior thriller di sempre. Mi aspettavo suspence, ansia e paura a palate e invece.... il nulla. Solo tanta, tantissima confusione data da un intreccio davvero complesso. Tanti, troppi personaggi prendono vita in questo romanzo e tante sono le domande senza risposta che sono rimaste appese, speravo almeno nel finale, speravo in un colpo di scena o in una soluzione che avrebbe dato una 'botta di vita' alla storia ma nulla. Anche il finale, per me, è piuttosto banale e scontato nonostante la storia in sé avrebbe potuto essere una vera bomba! 

Donne che si addormentano e vengono incastrate in un bozzolo impossibilitate a svegliarsi (almeno in questo mondo) per poi trovarsi catapultate in un nuovo mondo dove poter ricominciare da zero e lasciare gli uomini letteralmente allo sbando. Una donna misteriosa che compare dando vita a tutto questo e della quale non si sa nulla se non che non appartiene alla realtà umana. 

Una storia che avrebbe davvero potuto essere uno dei migliori romanzi che io abbia mai letto ma che, purtroppo, si è rivelata una vera delusione. Forse la scelta di inserire tanti personaggi e di dare ad ogni capitolo tanti sotto capitoli per poter inserire le diverse vicende hanno fatto in modo di mandare in pappa il cervello del lettore distraendolo continuamente dalla storia di fondo invece di mostrarla attraverso vari punti di vista al fine di comprenderla appieno. Avrei forse preferito un unico punto di vista, due al massimo, ma quando si arriva ad avere qualcosa come circa venti personaggi forse ci si rende conto che le cose si fanno difficili. 

Non so se in futuro leggerò ancora qualcosa di King, penso di si, ma spero di non restare delusa come invece è successo con questo romanzo.

Voi lo avete letto? Come vi è sembrato? 

Felicità librosa

Alla prossima,