Victoria di Daisy Goodwin

Buongiorno lettori e buona Epifania!
Oggi si concludono le feste di Natale (finalmente!) e da domani riprenderà la solita routine di ogni giorno, intanto però quest'oggi vi lascio qui la recensione di un romanzo che ho amato, adorato... insomma non ci sono parole per descriverlo ma ci proverò comunque, d'accordo?








Titolo: Victoria
Autrice: Daisy Goodwin
Editore: Sonzogno
Genere: Romance, storico
Pagine: 431
Data di pubblicazione: 1 giugno 2017
Prezzo eBook: €9.99
Prezzo cartaceo: €23.42
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Sinossi:


Vittoria ha solo diciott'anni quando, nel 1837, la morte dello zio Guglielmo IV la innalza al trono d'Inghilterra. Esce da un'adolescenza malinconica e nei suoi primi giorni da regina viene guardata a vista dalla madre e dall'onnipresente e ambizioso Sir Lord Conroy, che esercita una grossa influenza sugli affari di stato e si sente minacciato dal carattere indipendente della giovane sovrana. Sebbene il potere la seduca fin da subito e le conferisca una straordinaria energia, le prime mosse dell'inesperta Vittoria sono però piuttosto avventate, soprattutto quando solleva pesanti, e ingiusti, sospetti contro l'inseparabile dama di compagnia di sua madre, accusata di intrattenere una relazione con l'odioso Conroy. Questo e altri passi falsi gettano una luce sinistra sulla regina, che non piace né al parlamento né ai sudditi. Gli scandali si succedono, insieme agli intrighi della corte per ostacolare la sua ascesa. Inoltre, agli stentati inizi sembra che stia per aggiungersi un matrimonio di pura convenienza dinastica. E invece... Le nozze con il cugino Albert si riveleranno il felice punto di svolta della vicenda pubblica e sentimentale di Vittoria d'Inghilterra, destinata, grazie alla non comune abilità politica e all'intrepida personalità, a segnare l'Ottocento britannico e a diventare una delle più grandi figure femminili della storia.

Casualmente, in questi giorni in cui avevo questo romanzo in lettura, mi è capitato di incappare nella serie tv e... ovviamente non l'ho guardata per non rovinarmi la lettura e, sinceramente, credo che non la guarderò nemmeno ora che sono giunta al termine della lettura e questo per un semplice motivo: come ovviamente accade con ogni singolo romanzo, mi sono fatta la mia idea dei personaggi e per quanto questo sia un romanzo che è stato scritto dopo aver girato la serie televisiva - quindi nato successivamente alla scelta degli attori - per me, come spesso accade, vedere il film porterebbe ad uno stravolgimento totale dei personaggi che ho idealizzato durante la lettura.
Fatta questa piccola premessa, devo dire che, nonostante un inizio un po' lento, ho AMATO questo romanzo! La figura di Vittoria in particolare è la mia preferita, non solo in quanto protagonista (non che questo sia una prerogativa tipica dei miei personaggi preferiti!), ma soprattutto per lo sviluppo caratteriale che ha durante tutta la narrazione: da semplice adolescente capricciosa si trasforma lentamente in una donna - seppur giovanissima - e acquisisce la giusta maturità per essere la Regina d'Inghilterra fino in fondo. 
Dopo Vittoria, per me, ha un posto speciale Lord Melbourne! Il fascinoso Primo Ministro del quale Victoria s'infatua e che con la sua dolcezza e la sua intelligenza riesce a guidare egregiamente Vittoria nei primi passi in un mondo totalmente diverso da ciò a cui sua madre - la duchessa di Kent - e Lord Conroy le hanno sempre insegnato. 
La figura di Conroy è molto complessa, con lui sono passata da un totale odio - in quanto la sua sete di potere e ambizione è molto marcata - ad uno stato di compassione, la scelta 'difficile' che prende lo porta sì ad avere qualcosa in mano ma ad avere anche qualcosa in meno nel cuore perché, alla fine, anche Lord Conroy ha dei sentimenti (mooooolto nascosti!).

E' un romanzo delicato, una storia che parte piano, in punta di piedi ma che poi straripa in un mare di passione e amore quando Vittoria incontra Alberto e ci lascia così, con un finale inaspettato ma che, forse, lascia aperte le porte per un secondo intenso romanzo.

Felicità librosa

Alla prossima,

4 commenti:

  1. In realtà il romanzo è la sceneggiatura romanzata della serie tv, in fatti l'autrice di entrambe è la stessa. Non troverai nessuna differenza!

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    1. Sì, so che è la stessa e l'unica differenza che riscontrerei è che la scelta degli attori sarà sicuramente diversa da come ho idealizzato i personaggi, solo questo :D

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  2. Bellissimo libro, e ti consiglio di guardare la serie perchè libro e serie sono identici :) e trovo i personaggi molto azzeccati

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