[Questa volta leggo... #1] Ogni piccola bugia di Alice Feeney

Buongiorno lettori e buon sabato, 

questa mattina sono qui, eccezionalmente, perché oggi tocca a me pubblicare per la rubrica Questa volta leggo ideata da Laura del blog La libridinosa, Chiara di La lettrice sulle nuvole e Dolci del blog Le mie ossessioni librose. 

Per me, questa, è la prima volta e sono felice di aver avuto la possibilità di aderire a quest'iniziativa che vi riproporrò anche nei prossimi mesi.

In cosa consiste? Semplice, ogni mese verrà scelto un argomento e, in base a esso, ogni blogger dovrà scegliere una lettura inerente, l'argomento per il mese di giugno è stato... un libro di almeno 300 pagine e io ne ho approfittato per leggere finalmente il libro della Feeney che stazionava da un po' nella mia libreria e devo dire che, nonostante alcuni punti che mi hanno fatto un po' storcere il naso, è stata una lettura piacevole.

Ma adesso basta parlare, veniamo ai dettagli così posso dirvi cosa penso di questo libro.

Titolo: Ogni piccola bugia

Autrice: Alice Feeney

Editore: Casa Editrice Nord

Genere: Narrativa

Pagine: 324

Data di pubblicazione: 31 agosto 2017

Prezzo cartaceo: €16.90

Link acquisto: Amazon

Sinossi:

Il mondo intorno a lei è fatto solo di suoni, rumori, voci. Ed è grazie a quelle voci frammentarie e confuse che Amber Reynolds capisce di aver avuto un incidente d'auto e di essere in una stanza di ospedale. In coma. Amber non ricorda nulla di quanto le è accaduto, e una domanda la perseguita da subito: com'è possibile? Io non guido quasi mai... Poi, tra quelle voci ne riconosce due, che diventeranno il suo unico contatto con l'esterno. Quelle di suo marito e di sua sorella. Ignari che Amber li possa sentire, i due discutono, litigano, rivelano dettagli e indizi. E lei si rende conto di non potersi fidare. Entrambi hanno qualcosa da nascondere. E, forse, non sono un'ancora di salvezza, bensì un pericolo vicino e insidioso. No, l'unico modo per scoprire cosa le è successo è ricostruire nella sua mente, passo dopo passo, gli eventi dell'ultima settimana, fino al momento dell'«incidente». Ma Amber ha paura. È impotente, in balia di chi le sta intorno. Come l'uomo che si accosta al suo letto la sera, quando gli altri sono andati via. E che le sussurra all'orecchio velate e inquietanti minacce... Amber deve svegliarsi, prima che sia troppo tardi. Perché anche lei ha un segreto da proteggere. Anche lei ha un piano da portare a termine.

Questo romanzo è un groviglio di sensazioni ed emozioni, un'altalena continua tra noia e adrenalina.

Il romanzo si apre con queste parole:

Mi chiamo Amber Reynolds. 

Ci sono tre cose che dovete sapere di me.

1) Sono in coma

2) Mio marito non mi ama più

3) A volte dico bugie

Intrigante no?

All'inizio della storia cominciamo a conoscere Amber, una donna dalle mille sfaccettature ma che, inizialmente, non riesce a capire dove si trova né perché.

Amber è in coma, e questo dettaglio lo scopre grazie alle voci delle persone intorno a lei che riesce a sentire. Quello che però, al momento, ignora è come sia potuto succedere, perché ha avuto un incidente in auto quando lei non guida mai!

La narrazione si divide in tre tempi: Adesso, Prima e Allora.

Nelle parti riguardanti l'Adesso, viviamo la vita di Amber in ospedale, ascoltiamo ciò che ascolta lei, e proviamo ciò che prova. Ogni sensazione, dalla confusione al senso di apatia, che Amber prova viene trasmessa al lettore soprattutto tramite una descrizione minuziosa di ciò che le accade che rende la storia lenta, esattamente come lo scorrere del tempo che in questo momento per Amber sembra dilatarsi all'infinito.

Il Prima, chiaramente, ci mostra la vita di Amber prima dell'incidente, la sua vita raccontata in ogni dettaglio, dall'infanzia a ciò che è ora. Ci racconta del suo passato, della sua unione quasi morbosa con Claire e del suo ex fidanzato, Edward, che compare all'improvviso e attorno al quale sembra poi ruotare tutto.

Le parti descritte nell'Allora sono pagine di diario, pagine scritte da una bambina ossessiva, quasi fuori dalle regole che trascende da ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, che decide per se stessa e stabilisce da sé regole di una morale artificiosa, costruita su misura per discolparsi.

In questo romanzo ci sono tanti elementi, tante piccole cose che trovano il loro posto nel puzzle man mano che la narrazione procede, ciò che a volte mi ha fatto storcere il naso sono i collegamenti che a volte mi sono parsi un po' forzati proprio per far sì che tutto potesse incastrarsi perfettamente.

Il personaggio di Amber è molto ambiguo, così come quello di Claire, due storie e due vite unite fin da piccole da cui nasce un rapporto di dipendenza reciproca ma dal quale a volte Amber sente il bisogno di distanziarsi. Amber Reynalds dice bugie, e tutte queste bugie vengono svelate ma al tempo stesso coperte durante tutte queste pagine.

Alla fine, quel personaggio che all'inizio mi è parso così privo di carattere, si rivela essere molto diverso da ciò che appare.

La Feeney ha scritto un romanzo scorrevole, inizialmente lento ma nel complesso intrigante, lo stile è semplice e non artificioso. 

Devo però ammettere che, per quanto la storia sia piuttosto interessante, e il ritmo serrato tenga incollati alle pagine c'è stata una cosa che, a mio parere, è stata liquidata troppo in fretta, soprattutto perché per buona parte del romanzo sembrava essere una parte fondamentale.

I miei giudizi:

Copertina: 4

Stile: 4

Storia: 3

Personaggi: 3

Voto finale: 3,5

Qui sotto vi lascio il calendario con gli altri appuntamenti della rubrica:

Alla prossima,