Lettrice sfuggente: [Questa volta leggo... #2] Uomini che restano di Sara Rattaro

Buongiorno lettori e buon martedì!

Anche questo mese torno con la nuovissima rubrica avviata il mese scorso, Questa volta leggo, ideata da Laura La libridinosa, Chiara La lettrice sulle nuvole e Dolci di Le mie ossessioni librose.

Il tema di questo mese riguarda un libro ambientato in Italia ed io mi sono fiondata tra le pagine di Uomini che restano di Sara Rattaro ambientato nella mia città, Genova, che amo e odio allo stesso tempo ma la Superba è così!

Titolo: Uomini che restano

Autrice: Sara Rattaro

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Narrativa

Pagine: 250

Data di pubblicazione: 13 febbraio 2018

Prezzo eBook: 4.99€

Prezzo cartaceo: 16.90€

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Sinossi:

All'inizio non si accorgono nemmeno l'una dell'altra, ognuna rapita dal panorama di Genova, ognuna intenta a scrivere sul cielo limpido pensieri che dentro fanno troppo male. Fosca e Valeria si incontrano per caso nella loro città, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiederti se ti senti pronta. Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro lunga storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso. Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell'uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte. Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un'amicizia vera, di quelle che ti fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che senza preavviso ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine. Ti porta a perderti, per ritrovarti. Ti costringe a dire addio, per concederti una seconda possibilità. Ti libera da chi sa soltanto fuggire, per farti scoprire chi è disposto a tutto pur di restare al tuo fianco: affetti tenaci, nuovi amici e amici di sempre, amori che non fanno promesse a metà.

Restare quando tutto sembra funzionare alla perfezione, è facile.

Restare quando gli ingranaggi di un macchinario avviato da tempo continuano a girare senza problemi, è facile.

Restare quando d'improvviso il mondo ti crolla addosso e non riconosci più te stessa, non lo è.

Restare quando decidere di essere te stesso ferisce gli altri, ma soprattutto te, non lo è.

In questo romanzo sono raccontate delle vite, delle storie che seppur inventate possono sembrare reali e, magari, in un certo senso lo sono.

Fosca è una donna che ha sempre saputo chi era e ciò che voleva.

Lorenzo è un uomo che per tutta la vita ha combattuto contro se stesso per non ferire le persone che amava.

Valeria è una donna che ha sempre vissuto ogni attimo con leggerezza, con vitalità fino a quando il buio ha deciso di avvolgerla per qualche tempo.

Sergio ha sempre avuto priorità differenti, finché la vita era semplice era sempre presente.

Ale è un uomo che nel cuore serba sentimenti contrastanti, che non può esprimere per non rischiare di perdere tutto. E' uno dei pochi che decide di restare, anche se questo implica soffrire.

Fabrizio è un uomo che ha perso tanto, che vive la vita giorno per giorno cercando di trovare una soluzione a quelle domande che sono rimaste senza risposta.

Potrei raccontarvi di più, spiegarvi chi sono Fosca, Valeria, Fabrizio, Lorenzo, Sergio e Ale.

Potrei dirvi che cosa succede loro, raccontarvi almeno un pizzico di ognuno e, credetemi, ce ne sarebbero da dire di cose.

Tuttavia voglio fermarmi un attimo a riflettere.

Tutte queste vite s'intrecciano e una parte di una si mescola con l'altra fino a non riuscire quasi più a percepire di chi è.

Il dolore, la sofferenza, la gioia, l'amore, la paura e la vergogna.

Sentimenti che tutti questi personaggi sperimentano, che tutti noi abbiamo provato almeno una volta nella vita e non necessariamente in questo ordine.

E' facile restare nella vita di una persona quando tutto va per il verso giusto, il difficile è esserci quando tutto inizia a perdere di significato, quando si lotta per vivere e per sopravvivere.

Quanto è difficile farlo quando tutte le consapevolezze che credevi di avere vengono distrutte in un attimo?

Sara Rattaro ha creato una storia che profuma di vita vera, che ingarbuglia lo stomaco e lo stringe fino a farti mancare l'aria, che prende il cuore a calci per la durezza e la verità che si cela in queste pagine.

Se non avete letto questo romanzo, dovete recuperarlo e in fretta.

Lo stile della Rattaro è qualcosa di magico, di potente. Un cuore che batte a ritmo della tastiera, emozioni che scivolano sulla pelle e s'incastrano nel ventre.

I miei giudizi:

Copertina: 5

Stile: 5

Storia: 5

Personaggi: 5

Voto finale: 5

Qui sotto vi lascio il calendario, così potete recuperare anche le altre recensioni delle blogger che hanno partecipato al Questa volta leggo!