La forza imprevedibile delle parole di Clara Sànchez

Buon pomeriggio lettori e buon venerdì,

concludiamo questa settima lavorativa con una nuova recensione, questa volta vi parlo di un romanzo che purtroppo non mi ha soddisfatta, il titolo e la trama mi parlavano di un romanzo speciale ma, ahimè, di speciale all'interno non ho trovato nulla...

Titolo: La forza imprevedibile delle parole

Autrice: Clara Sànchez

Editore: Garzanti

Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 160

Data di pubblicazione: 6 novembre 2017

Prezzo eBook: € 9.99

Prezzo cartaceo: € 17.60

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Sinossi:

All'improvviso il silenzio della casa sembra avvolgere ogni cosa. Natalia ha appena accompagnato le figlie all'aeroporto e non le resta che aspettare il ritorno del marito dal lavoro. Non è questa la vita che aveva immaginato. Non era così che si vedeva dopo i quarant'anni. Per questo quando le arriva l'invito a un aperitivo nell'elegante casa di un'amica decide di accettare. Ma quello che doveva essere un tranquillo pomeriggio di chiacchiere diventa qualcosa di più. Perché quella sera Natalia incontra l'affascinante Raúl Montenegro. L'ombroso avventuriero la conquista con i suoi racconti e, accanto a lui, Natalia ritrova una voglia di vivere che credeva perduta. Perché a volte le parole hanno un potere inaspettato e la loro forza può essere imprevedibile. Dal giorno seguente, però, Natalia comincia a ricevere strani biglietti, che la riempiono di dubbi. Non riesce a spiegarsi questo comportamento di Raúl: nulla durante il loro primo incontro le aveva lasciato presagire di non potersi fidare di lui. Finché l'uomo le propone un incontro al quale poi non si presenta. Al suo posto c'è un suo caro amico che le rivela che Raúl è fuori città. Natalia non riesce a credergli: capisce che l'incontro di quella sera forse non è stato casuale; capisce che c'è qualcosa che le viene nascosto. Ma non può immaginare che quel qualcosa sia il centro di un fitto intrico di inganni e di bugie. E Natalia si scopre suo malgrado pedina di una partita che può vincere solo trovando dentro di sé tutta la forza di cui è capace.

Come dicevo, le aspettative su questo romanzo erano piuttosto alte anche se di quest'autrice non avevo ancora letto nulla. Il titolo mi aveva fatta sognare, perché le parole hanno quella magia, quel potere di fare e disfare che da sempre mi incuriosisce. 

Purtroppo, però, questa magia, in questa storia non l'ho trovata.

Natalia è una donna sposata, che si sente un po' lasciata da parte dal marito, si sente trascurata e inconsapevolmente (ma davvero incosapevolmente?) si trova a cercare al di fuori quelle attenzioni che tanto le mancano e che pare ritrovare in Raùl, un uomo molto affascinante, amante dei viaggi e per questo sempre in cerca di nuove avventure perché non sopporta la monotonia, ha bisogno di scoprire sempre cose nuove. A fare da contrasto a Raùl c'è Amando, un giovane con tanti sogni nella testa ma zero possibilità di realizzarli, un giovane uomo ferito nell'orgoglio dalla donna amata e per questo si ritrova a compiere azioni poco corrette.

Sarà appunto Amando a tessere la trama di una storia irreale per conquistare Natalia, fingendosi fedele amico di Raùl le fa credere che quest'ultimo nutre un forte interesse nei suoi confronti e per questo Natalia è disposta a tutto, quello che però non sa è che il suo cuore è una pedina nelle mani di un uomo che prima la desiderava ardentemente ed ora desidera solo vederla soffrire.

Mi aspettavo una storia diversa, più intensa, più magica, intrigante.

Speravo in un intreccio più curato invece mi sono trovata di fronte a capitoli lunghi dove l'alternanza dei protagonisti crea solo confusione, in pratica è una storia senza capo né coda. I personaggi sono piatti, senza carattere, quasi come se fossero messi lì per far presenza più che per essere veri protagonisti.

Il titolo e la copertina attraggono il lettore, lo inducono a credere che dietro si celi una storia potente, che non dimenticherà mai e, invece, è tutto l'opposto.

Non so se darò un'altra possibilità a quest'autrice, sono rimasta davvero delusa soprattutto per via delle tante parole meravigliose che ho sentito spendere per i suoi romanzi. Forse, una cosa giusta questo romanzo ce l'ha, le parole hanno davvero una forza imprevedibile, sanno creare aspettative, sogni, paure, e talvolta sanno anche distruggere tutto come una tempesta. 

Delusione librosa

Alla prossima,