Lo specchio segnala... Lei era il nome di Marzia Elisabetta Polacco

Buonasera cari lettori,
sono qui ora per segnalarvi un romanzo che sembra essere molto interessante e di cui non vedo l'ora di parlarvi e spero di farlo presto, prestissimo! Sto parlando di Lei era il nome di Marzia Elisabetta Polacco edito Gilgamesh Edizioni.
Vediamo i dettagli!
Titolo: Lei era il nome
Autrice: Marzia Elisabetta Polacco
Editore: Gilgamesh Edizioni
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 208
Prezzo cartaceo: 15 euro
Data di pubblicazione: 16 novembre 2016

Sinossi:

È l’estate del 1979.
Sancia ha dieci anni. È un’infanzia complicata la sua, alla continua ricerca di affetto e attenzioni, che invece le sono continuamente negate da una madre nevrotica e da un padre assente. Eppure il suo amore incondizionato si trova spesso a fare i conti con una rabbia e un risentimento che non è in grado di gestire da sola. Perché è così che si sente Sancia. Sola. Ma la sua esistenza scorre ormai su binari collaudati: sa come resistere agli sbalzi di umore della madre e come sopportare l’indifferenza del padre. Degli altri non si preoccupa, può benissimo farne a meno. Sarà una vacanza in Puglia a scombinare le carte: nella casa dei nonni paterni, affollata da parenti egoisti e grotteschi, Sancia assisterà allo sgretolamento di quel castello di certezze in cui si è barricata per sopravvivere all’angoscia. Fra segreti origliati e avvenimenti imprevisti, vedrà trasformarsi in realtà molte delle sue ossessioni. È la stessa Sancia a raccontarci di quell’estate, una Sancia ormai adulta, e lo fa con una voce potente, a tratti ironica, ma mai lontana dalla verità dei sentimenti.
Un romanzo di formazione che affida agli occhi dolenti di una bambina la testimonianza delle incoerenze e dell’incomunicabilità che popolano come spettri il mondo degli adulti.
L'autrice: Marzia Elisabetta Polacco

Marzia Elisabetta Polacco nasce a Bari nel 1970. Dopo essersi diplomata come ballerina professionista presso la John Cranko Schule di Stoccarda, ha conseguito la laurea con lode in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Filologia Slava. Grazie a una borsa di studio della durata di un anno, vinta presso la stessa università, si trasferisce a Ljubljana, dove porta avanti un progetto di ricerca sul sonetto nella letteratura slovena, incontrando tra gli altri i poeti Milan Jesih e Boris Novak, di cui traduce alcune opere, pubblicate poi su riviste specializzate. Dopo aver ottenuto l’idoneità per il dottorato in Filologia e letterature dell’Europa Orientale, tiene una serie di seminari presso la scuola di specializzazione SDOA di Vietri sul Mare per le studentesse dell’Università del Dubai. Attualmente insegna danza classica e contemporanea a Orvieto, dove vive con il marito e quattro gatti.

Non vedo l'ora di leggere questo libro e ringrazio la Casa Editrice per avermi contattata e avermi chiesto di leggere e recensire questo romanzo, sono davvero tanto curiosa!


Nessun commento:

Posta un commento