questa mattina sono qui con una segnalazione che inaugura la mia nuova collaborazione con la Giunti editore! Sono tanto contenta che ci sono molte Case Editrici di rilevante importanza che collaborano con me e il mio piccolo blog nonostante sia appunto ancora piccolo e poco conosciuto, sono orgogliosa del mio piccolo mondo e spero di farlo crescere sempre di più e che a voi faccia piacere leggere quello che ho da offrirvi!
Ma bando alle ciance e veniamo alle cose serie!
Questa mattina vi segnalo Golden Years di Ali Eskandarian previsto in uscita per la Giunti il 25 Gennaio 2017 e che avrò il piacere di leggere e spero di riuscire a farvi avere la recensione in anteprima (ci provo ma non prometto nulla perché ci sono tante cose in ballo!)
Titolo: Golden Years
Autore: Ali Eskandarian
Editore: Giunti Editore
Collana: Scrittori Giunti
Pagine: 224
Prezzo cartaceo: euro 17.00
Sinossi:
Golden Years è questo romanzo.
Ambientato ai giorni nostri tra New York, Teheran e Dallas, Golden Years racconta la storia di un gruppo di giovani musicisti iraniani che sognano di sfondare in America. Squattrinati e affamati, mentre come cani randagi si aggirano per le strade provando ogni tipo di droga e passando da un letto all’altro, i protagonisti di Golden Years sono esuli romantici che tentano di resistere alla durezza dell’Occidente facendo del rock la loro religione. Narrato in forma quasi diaristica dalla voce rabbiosa e struggente di Ali, questo straordinario romanzoon-the-road dipinge a tinte forti la disillusione e l’orgoglio giovane di vivere ai margini di una società ottusa e di un capitalismo arrogante e senz’anima.
Ambientato ai giorni nostri tra New York, Teheran e Dallas, Golden Years racconta la storia di un gruppo di giovani musicisti iraniani che sognano di sfondare in America. Squattrinati e affamati, mentre come cani randagi si aggirano per le strade provando ogni tipo di droga e passando da un letto all’altro, i protagonisti di Golden Years sono esuli romantici che tentano di resistere alla durezza dell’Occidente facendo del rock la loro religione. Narrato in forma quasi diaristica dalla voce rabbiosa e struggente di Ali, questo straordinario romanzoon-the-road dipinge a tinte forti la disillusione e l’orgoglio giovane di vivere ai margini di una società ottusa e di un capitalismo arrogante e senz’anima.
L'autore: Ali Eskandarian (1978-2013)
E' nato a Pensacola, Florida. È cresciuto a Teheran durante la rivoluzione iraniana. Con la famiglia ha trovato asilo politico in Germania prima di trasferirsi a Dallas, in Texas, dove Ali ha trascorso la sua adolescenza, per poi spostarsi a New York. È stato musicista, cantautore e scrittore.
Estratto:
“Una volta, ai bei tempi andati, eravamo in un gruppo insieme, quando avevamo tutti una luce davanti agli occhi che splendeva nel buio, prima delle infinite calamità, disgrazie e identità fraintese, quando ci credevamo davvero e non avevamo paura di nulla. In quegli anni d’oro, di latte e di miele, di navi da costruire per andare chissà dove, dei domani senza rimpianti, nessun pentimento, e se tutto crolla ricominciamo da capo, il vento in faccia e tra i capelli, l’odore dell’oceano lontano, il sole sopra di noi, ogni filo d’erba perfettamente a posto, andando avanti, sempre avanti.”Segnatevi bene la data 25 Gennaio 2017 e non lasciatevelo sfuggire, si preannuncia un romanzo intenso, ammaliante e commovente!
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